Presidenza del consiglio dei ministri: un dirigente ogni 7 dipendenti

I nostri manager pubblici sono tra i più pagati in Europa. Recenti analisi hanno mostrato che i dirigenti di vertice italiani sono pagati tra il 50 e l'80 per cento in più di quelli britannici.

Qui con l'aiuto dei dati della rilevazione Conto annuale della Ragioneria Generale dello Stato, relativi all'anno 2011 (http://www.aranagenzia.it/index.php/statistiche-e-pubblicazioni/dati-statistici), vogliamo fare qualche altra considerazione. 

In alcuni comparti questi manager pubblici super stipendiati si trovano a gestire in media 7 persone: è il caso della Presidenza del Consiglio dei Ministri dove esiste un dirigente ogni 7 dipendenti che per questo oneroso lavoro prende in media 133.000 euro all'anno. Non sono da meno le Autorità indipendenti con un dirigente ogni 8 dipendenti al quale spetta mediamente una retribuzione lorda di 162.000 euro.

In altri comparti la situazione è più accettabile con un numero di dipendenti per dirigente che oscilla intorno a 50 per i Ministeri e gli Enti pubblici non economici. In quest'ultimo comparto rimangono, tuttavia, consistenti le retribuzioni, pari in media a 145.000 euro, tenendo conto che tale valore si riferisce sia alla dirigenza di vertice che a quella a capo di uffici non generali (dirigenti di II fascia). Nei Ministeri la retribuzione media lorda dei dirigenti è circa 95.000 euro. 

Su queste pesanti retribuzioni, incide molto poco, con qualche eccezione, la parte variabile legata ai risultati ottenuti: essa costituisce poco più del 10% della retribuzione totale. Solo tra i dirigenti degli Enti pubblici non economici si raggiungono quote sensibilmente più elevate (34%). Oltre ad essere residuale, la retribuzione di risultato è anche molto spesso del tutto svincolata dai risultati raggiunti. I nostri manager pubblici percepiscono quasi sempre il massimo della retribuzione di risultato anche se i mancati risultati in termini di efficacia e di efficienza della nostra pubblica amministrazione sono sotto gli occhi di tutti!

Quanto incide tutto ciò sulle nostre tasche? Stiamo parlando di circa 167.000 dirigenti in Italia le cui retribuzioni ammontano complessivamente a poco meno di 13 miliardi di euro. Se si abbattessero anche solo del 10% le retribuzioni si potrebbero recuperare 1,3 miliardi. 

Le retribuzioni di risultato sono circa 752 milioni di euro. Non brillando la pubblica amministrazione per efficienza, magari si potrebbe iniziare con il dimezzare queste ultime per un risparmio di circa 376 milioni di euro da dirottare, per esempio, su finanziamenti a start-up gestite da giovani innovativi.